Giulio Cesare Vinzio - Libeccio
Caratteristiche
Libeccio
Artista: Giulio Cesare Vinzio (1881-1940)
Titolo opera: Libeccio
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Paesaggio
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tavola
Descrizione : Libeccio
Olio su tavola. Firmato in basso a destra. Al retro ulteriore firma, il titolo e cartiglio della Galleria Dedalo di Milano. Giulio Cesare Vinzio, artista di origine livornese, si forma artisticamente a Firenze, frequentando lo studio di Giovanni Fattori. Nella campagna intorno a Firenze egli comincia a dipingere paesaggi dal vero, con protagonisti buoi, contadini, cavalli paesaggi della Maremma, resi con colori accesi e forti contrasti cromatici. Dall'inizio del Novecento, mentre espone in tutta Italia e all'estero, si trasferisce in Piemonte e si avvicina alla pittura divisionista: pur continuando a prediligere i paesaggi agresti e le realtà bucoliche, li rappresenta nelle atmosfere dei crepuscoli, dei notturni, delle albe, realizzati non più con pennellate ampie, ma piccoli tratti divisi tra loro. Nel 1921 entra a far parte del Gruppo Labronico, che lo riavvicina al naturalismo verista delle origini. L'opera qui presentata propone uno scorcio di una spiaggia maremmana, battuta dal libeccio, il vento che spira dal sud in tutto il Mediterraneo. La tecnica è quella del realismo, utilizzando pennellate ampie e sovrapposte. In cornice.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 46
Larghezza: 55
Profondità: 6
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 41,5
Larghezza: 33