Giovanni Francesco Romanelli copia da - Santa Cecilia
Caratteristiche
Santa Cecilia
Artista: Giovanni Francesco Romanelli (1610-1662) Copia da
Titolo opera: Santa Cecilia
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Soggetto: Figure di Santi
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Santa Cecilia
Olio su tela. Si tratta di copia dal celebre dipinto di Giovanni Francesco Romanelli, conservato al museo di Capodimonte a Napoli, ed erroneamente intitolato alla Sibilla cumana. Si tratta invece di ritratto della giovane santa Cecilia, una nobile romana del II-III secolo d.C., convertita al cristianesimo e morta martire. La giovane donna è raffigurata mentre, seduta, indica con la mano il libro che tiene aperto in grembo, sul quale spiccano le parole latine "Ut non confundar" ("Affinchè io non sia confusa"), parole che rimandano al testo di un'antifona dell'Ufficio proprio della Santa che cita " Cantantibus organis, Cecilia virgo in corde suo soli Domino decantabat dicens: fiat Domine cor meum et corpus meum inmaculatum ut non confundar ("Mentre suonavano gli organi, la vergine Cecilia cantava nel suo cuore soltanto per il Signore, dicendo: Signore, il mio cuore e il mio corpo siano immacolati affinché io non sia confusa"). IA partire dal XV secolo si cominciò a raffigurare la santa cantare con l'accompagnamento di un piccolo organo (per il riferimento agli strumenti musicali nello stesso passo liturgico), e da ciò derivò infine l'attribuzione a Cecilia dell'attributo di Patrona della musica. Il piccolo dipinto, ritelato, presenta una crettatura piuttosto marcata e alcune piccolissime cadute di colore.
Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 44
Larghezza: 37,5
Profondità: 2