tipologia specifica

prezzo

1 € 36000 € Applica

soggetto

stile

artista

specifica tecnica

designer

produzione

stilista

materiale

dimensioni


1 cm 7605 cm

1 cm 2312 cm

0 cm 5552 cm

1 cm 296 cm

5 cm 249 cm
Applica

ordina per

Sideboard di Edmondo Palutari per Dassi
MOMOMO0262243

Sideboard di Edmondo Palutari per Dassi

Anni 60

MOMOMO0262243
Sideboard di Edmondo Palutari per Dassi

Anni 60

Mobile sideboard ad anta scorrevole e battenti, in legno impiallacciato teak con inserti in ottone. Completamente restaurato.

Grande Dipinto a Soggetto Mitologico
ARARPI0167017

Grande Dipinto a Soggetto Mitologico

La Favola di Apollo e Marsia

ARARPI0167017
Grande Dipinto a Soggetto Mitologico

La Favola di Apollo e Marsia

Olio su tela. Scuola nord-italiana del XVII secolo. La grande tela deriva da un'incisione del 1562 ad opera del veneziano Giulio Sanuto, che riprendeva fedelmente l'opera omonima del Bronzino (1503-1572), attualmente conservata all'Hermitage; rispetto all'originale, l'incisione aggiunse il gruppo di Muse e modificò lo sfondo paesaggistico introducendo gli scorci dei paesi. L'opera è suddivisa in quattro scene, che vanno lette da destra verso sinistra. Nella prima scena è raffigurata la contesa musicale tra Apollo e il sileno Marsia, che suonava il flauto talmente bene da essere ritenuto superiore allo stesso dio; i due contendenti si stanno esibendo, il dio con la lira e il sileno con il flauto addirittura capovolto (per aumentare la difficoltà dell'impresa), davanti al re Mida e alla dea Minerva, riconoscibile dai suoi attributi, l'elmo, la lancia e lo scudo. Nella seconda scena Apollo è intento a scorticare Marsia, per punirlo dell'aver vinto la gara musicale; appoggiati per terra di fianco a lui, il suo mantello e la lira. Nella terza scena, è Re Mida ad esser punito dal dio per avergli preferito Marsia: Apollo sta infilando le orecchie d'asino a Mida, mentre Minerva assiste. Infine la quarta scena, in primo piano a sinistra, è caratterizzata da una figura particolare, identificata nel fedele servitore e barbiere del re: poichè Mida gli aveva ordinato di mantenere il segreto sulle sue orecchie d'asino, non potendo sfogarsi altrimenti, egli scavò una buca nel terreno e urlò lì dentro il suo segreto; in quel luogo però, la leggenda vuole che crebbe un cespuglio di canne che con il vento sussurravano "Re mida ha le orecchie d'asino", rivelando così il temuto segreto. Il dipinto è stato precedentemente restaurato e ritelato, ma necessita attualmente di eventuale ulteriore ripresa del colore. Sul retro a matita è presente una vecchia attribuzione alla scuola ferrarese ("Ercole da Ferrara"). E' presentato in cornice in stile di fine '800.

Lampada Zonca Anni 80
MOILIL0259504

Lampada Zonca Anni 80

MOILIL0259504
Lampada Zonca Anni 80

Lampada a soffitto a luce riflessa in metallo smaltato.

Scrivania a Giorno
ANTASC0245519

Scrivania a Giorno

Inghilterra Terzo Quarto XIX Secolo

ANTASC0245519
Scrivania a Giorno

Inghilterra Terzo Quarto XIX Secolo

Scrivania a giorno di produzione inglese, sorretta da montanti intagliati connessi da traversa tornita e poggianti su coppia di piedini con scarpette bronzee; nella fascia sottopiano, su ciascuno dei due lati lunghi, sono presenti due cassettini; in legno esotico, il piano presenta inserto in marocchino e ringhierina metallica. Serrature marchiate "J. Branah 134 Piccadilly

Consolle con Specchio e Dipinto
ANCOSP0261603

Consolle con Specchio e Dipinto

Italia Inizio XX Secolo

ANCOSP0261603
Consolle con Specchio e Dipinto

Italia Inizio XX Secolo

Consolle con specchiera in stile neoclassico, piano in marmo, gambe troncoconiche, festoni nella fascia sottopiano. Specchiera tripartita con cimasa impreziosita da pannello dipinto, festoni e intagli floreali. Italia, inizio XX Secolo.

Due Sgabelli Rinascimentali
ANSESE0245521

Due Sgabelli Rinascimentali

Italia XVI Secolo

ANSESE0245521
Due Sgabelli Rinascimentali

Italia XVI Secolo

Due sgabelli rinascimentali in legno di noce, sorretti da quattro gambe, sia la seduta che lo schienale sagomato sono riccamente ornati da intagli geometrici.

Coppia di Sedie
ANSESE0245159

Coppia di Sedie

Italia XX Secolo

ANSESE0245159
Coppia di Sedie

Italia XX Secolo

Coppia di sedie con struttura in legno ebanizzato ornato da decori dorati e ornate con elementi in ottone, la seduta e lo schienale rialzato sono imbottiti.

Dipinto di Sante Monachesi
ARARNO0262421

Dipinto di Sante Monachesi

Composizione con Caraffa

ARARNO0262421
Dipinto di Sante Monachesi

Composizione con Caraffa

Olio su tela. Firmato in basso a destra. La composizione riconduce alla produzione di Sante Monachesi degli anni Quaranta-Cinquanta, in cui l'artista, dopo un esordio vicino al Futurismo, passa a esprimere la sua poetica figurativa attraverso composizioni sintetiche che si dilatano dando spazio ad ampi campi cromatici, ispirati al Neo Cubismo. L'opera è presentata in cornice.

Scultura in Pietra
OGANOG0261643

Scultura in Pietra

Europa XIX-XX Secolo

OGANOG0261643
Scultura in Pietra

Europa XIX-XX Secolo

Scultura in pietra di gusto antico raffigurante soggetto religioso.

Centrotavola in Argento Milano
OGANOG0253414

Centrotavola in Argento Milano

Italia Metà '900

OGANOG0253414
Centrotavola in Argento Milano

Italia Metà '900

Centrotavola a barca in argento baccellato e cesellato retto da quattro piedini a volute fogliacee. Anse a foggia di cigno, marchi dell'argento incussi sotto il bordo cesellato a greca. Marchio dell'argentiere poco leggibile. Grammi 810.

Stampa fotografica di Leonardo Genovese
ARARCO0262448

Stampa fotografica di Leonardo Genovese

Infinitesimi 6 Anno 2005

ARARCO0262448
Stampa fotografica di Leonardo Genovese

Infinitesimi 6 Anno 2005

Stampa fotografica su alluminio e plexiglass. Al retro la firma, il titolo e il numero di serie 1/5 incisi nell'alluminio. Inoltre presente etichetta della Galleria Fotografia Italiana con i dati completi dell'opera. L'artista lucano di origini ma vivente a Milano, noto inizialmente per la fotografia in bianco e nero, dall'inizio del XXI secolo cominci un nuovo percorso di ricerca sul colore. In esso si inserisce la mostra personale realizzata nel 2005 presso la Galleria Fotografica di Milano, dal titolo Aspirazione, di cui è stato detto :""Nessuna narrazione, nessuna realtà riconoscibile, solo evocazioni ottenute attraverso l'evaporazione dei colori, in tante nuvole sparse: più pittura che fotografia". A questo filone appartiene l'opera qui presentata.

Cavallino a Dondolo in Legno
OGANOG0262692

Cavallino a Dondolo in Legno

Europa Prima Metà '900

OGANOG0262692
Cavallino a Dondolo in Legno

Europa Prima Metà '900

Cavallino a dondolo in legno dipinto in policromia. Base decorata con mascherine a tema spaziale. Adesivo della manifattura applicato sul fianco.

Naj Oleari Porta Documenti Vintage
ABVI1A0262594

Naj Oleari Porta Documenti Vintage

ABVI1A0262594
Naj Oleari Porta Documenti Vintage

Cartella porta documenti firmato Naj Oleari in tessuto vetrificato e particolari in pelle. Le condizioni sono molto buone

D&G Blazer in Misto Lana
ABDO1I0262234

D&G Blazer in Misto Lana

Taglia 46

ABDO1I0262234
D&G Blazer in Misto Lana

Taglia 46

Elegante blazer in misto lana nero, con abbottonatura monopetto. Ampio revers, due tasche e un taschino.

Poltroncina
ANSESE0261588

Poltroncina

Scanno intagliato Metà del XX Secolo

ANSESE0261588
Poltroncina

Scanno intagliato Metà del XX Secolo

Poltroncina a forma di scanno avvolgente, realizzata nella metà del XIX secolo dall'artista Galbiati Rino, motivi decorativi su tutta la superficie, incisi e dipinti di verde.

Tovaglia Rosa con 12 Tovaglioli
ABBIPR0262014

Tovaglia Rosa con 12 Tovaglioli

ABBIPR0262014
Tovaglia Rosa con 12 Tovaglioli

Tovaglia completa di 12 tovaglioli color rosa cipria con piccoli fiorellini bianchi ricamati in punto pieno Forma rettangolare Colore rosa cipria Composizione lino Dimensioni Tovaglia cm 250 x cm 172 Tovaglioli cm 40 x cm 40

Vaso in Ceramica Nino Naponelli Marmaca San Marino
OGMOOG0261937

Vaso in Ceramica Nino Naponelli Marmaca San Marino

Italia Anni '50 '60

OGMOOG0261937
Vaso in Ceramica Nino Naponelli Marmaca San Marino

Italia Anni '50 '60

Vaso in ceramica policroma decorato con figure di donne popolane. In basso firma del pittore e sotto la base marchio della manifattura di San Marino.

Maurice Henry
ARARNO0150778

Maurice Henry

Les Bouches de Naples gemissent de Terreur ou de Plaisir 1969

ARARNO0150778
Maurice Henry

Les Bouches de Naples gemissent de Terreur ou de Plaisir 1969

Inchiostro su carta. Firma, data e titolo in basso. Accompagnato da autentica su foto della Galleria Giò Marconi di Milano e timbro di archivio privato. Si tratta di disegno del giovane artista che diverrò presto uno dei più importanti esponenti del surrealismo mondiale, che fu poeta e pittore, ma anche cineasta, critico d'arte e cinematografico, fotografo e disegnatore umoristico. Nato nel nord della Francia, nel 1927 si stabilisce a Parigi, dove entra in contatto con un gruppo di giovani poeti e filosofi, con cui fonda il movimento ''Grand Jeu'': il gioco è inteso come arte di vivere. Dal 1928 collabora con testi, poemi e disegni alla rivista del movimento e intanto collabora come redattore e reporter con diverse testate parigine, Nel 1932, esauritasi l'esperienza del ''Grand Jeu'', passa al movimento surrealista, collaborando alle sue pubblicazioni e partecipando alle sue mostre. Il suo umorismo vira verso l'insolito e la crudeltà, sempre più derisorio dell'assurdità del quotidiano, del lato tragico dell'esistenza comune, a cui spirito e inconscio si ribellano, tentando di accedere all'inosservabile. Conosce Salvador Dalí. Nel 1939 inizia anche l'attività di cineasta, Nel 1941 ha luogo la sua prima mostra personale a Parigi: il primo acquirente è Pablo Picasso. Partecipa a tutte le mostre surrealiste, tra cui quella internazionale del 1947 a Parigi. Nel 1951, per questioni relative alla disciplina interna al gruppo, abbandona con altri il movimento surrealista, pur continuando a praticarne la poetica. Nel 1955 si appassiona anche alla fotografia. Dal 1968 si dedica quasi esclusivamente alla pittura, abbandonando l'attività di disegnatore umoristico. Nello stesso anno si stabilisce definitivamente a Milano: in Italia espone in diverse mostre personali , quelle di Milano presso la Galleria Marconi. L'opera qui presentata, un disegno giovanile, proviene da importante collezione privata milanese. E' presentato in cornice.

Barbour Borsa Trapuntata
ABACIN0262515

Barbour Borsa Trapuntata

ABACIN0262515
Barbour Borsa Trapuntata

Borsa a spalla in tessuto trapuntato e finiture in pelle. Quattro piccole tasche con bottone automatico, chiusura con fibbia e bottone automatico. Borchie sul fondo. Interno foderato, con una tasca. Angoli leggermente usurati.

Gallia Peter Cappello Vintage in Lana e Piume
ABVI1A0262520

Gallia Peter Cappello Vintage in Lana e Piume

ABVI1A0262520
Gallia Peter Cappello Vintage in Lana e Piume

Cappello firmato dalla storica modisteria milanese Gallia Peter. E in lana con piume bianche e può essere considerato misura unica.

Tovaglia in Lino con 12 Tovaglioli
ABBIPR0262026

Tovaglia in Lino con 12 Tovaglioli

ABBIPR0262026
Tovaglia in Lino con 12 Tovaglioli

Tovaglia completa di 12 tovaglioli con ricami a punto pieno a tema floreale Forma rettangolare Colore beige Composizione lino Dimensioni Tovaglia cm 260 x cm 172 Tovaglioli cm 41 x cm 41

Vaso Ann Wahlstrom per Kosta Boda
OGMOOG0257011

Vaso Ann Wahlstrom per Kosta Boda

Svezia Seconda Metà '900

OGMOOG0257011
Vaso Ann Wahlstrom per Kosta Boda

Svezia Seconda Metà '900

Vaso biomorfo in vetro satinato incolore e azzurro lavorato a scanalature. Marchio della manifattura inciso a graffio sotto la base.

Coppia di Cassettoni Luigi Filippo
ANMOCA0262528

Coppia di Cassettoni Luigi Filippo

Italia Secondo Quarto XIX Secolo

ANMOCA0262528
Coppia di Cassettoni Luigi Filippo

Italia Secondo Quarto XIX Secolo

Coppia di cassettoni Luigi Filippo in noce, fronte a quattro cassetti, piani in marmo bianco di Carrara, piedi a cipolla. Interni in ciliegio, bocchette e chiavi mancanti, Italia, secondo quarto XIX Secolo.

Dipinto Attribuito a Giovanni Antonio Burrini
ARARPI0262383

Dipinto Attribuito a Giovanni Antonio Burrini

Sibilla

ARARPI0262383
Dipinto Attribuito a Giovanni Antonio Burrini

Sibilla

Olio su tela. Il dipinto è stato attribuito alla produzione di Giovanni Antonio Burrini, pittore modenese considerato uno dei promotori del rinnovamento pittorico della sua città, grazie all'introduzione del rinnovamento barocco e tardo barocco. Nella sua produzione ricorrono i ritratti di figure femminili storico-mitologiche, sempre raffigurate a mezzo busto, come in questo dipinto in cui è raffigurata una giovane bella donna, a mezzo busto e girata a guardare alla sua destra, vestita in abiti ricchi e adorna di gioielli., e con il capo coperto da un turbante, che la rimanda ad un contesto orientale. Storicamente registrato come "Sibilla", in realtà il soggetto del dipinto non corrisponde alla tradizionale raffigurazione iconografica della leggendaria profetessa, perchè tiene tra le mani un sacchetto, di denaro o di gioielli. Il dipinto è stato restaurato e ritelato. E' presentato in cornice di inizio '900 ridorata.