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Libreria Anni 60
MOMOLI0200086

Libreria Anni 60

MOMOLI0200086
Libreria Anni 60

Libreria componibile in legno impiallacciato teak con ripiani ed elementi contenitori a cassetti e ad ante battenti o ribalta, tutti a posizione regolabile.

Poltrone Anni 50-60
MOSEPO0198557

Poltrone Anni 50-60

MOSEPO0198557
Poltrone Anni 50-60

Coppia di poltrone con poggia testa regolabile e schienale reclinabile con imbottitura in espanso, rivestimento in tessuto e gambe in metallo smaltato con puntale in ottone.

Sedie 'Cobra' Giotto Stoppino Anni 60-70
MOSESE0176782

Sedie 'Cobra' Giotto Stoppino Anni 60-70

MOSESE0176782
Sedie 'Cobra' Giotto Stoppino Anni 60-70

Gruppo di 4 sedie; tubolare in metallo cromato, imbottitura in espanso, rivestimento in pelle.

Comò in Stile Rococò
ANMOCA0200852

Comò in Stile Rococò

Italia XX secolo

ANMOCA0200852
Comò in Stile Rococò

Italia XX secolo

Comò in stile rococò con fronte leggermente mosso con due cassetti antichi, montanti a 45 gradi e gambe mosse. Tutta la struttura è impiallacciata con noce e radica di noce e decorata con intarsi in acero. Italia XX secolo.

Consolle Barocca in Stile
ANTACO0198567

Consolle Barocca in Stile

Italia XX secolo

ANTACO0198567
Consolle Barocca in Stile

Italia XX secolo

Consolle barocca in stile in legno dorato e intagliato composta da alzata con specchiera con cimasa raffigurante medaglione entro volute e mensole laterali, piano dipinto e fascia sottopiano riccamente intagliata. Gambe mosse intagliate e raccordate da traversa con medaglione centrale. Italia XX secolo.

Lampada Anni 60
MOILIL0201726

Lampada Anni 60

MOILIL0201726
Lampada Anni 60

Lampada da tavolo in vetro bianco e metallo cromato.

Opera di Bepi Romagnoni 1960
ARARCO0202736

Opera di Bepi Romagnoni 1960

ARARCO0202736
Opera di Bepi Romagnoni 1960

Grafite su carta. Firmato e datato agosto 1960 in basso a destra. Corredata da autentica su foto dello Studio Marconi di Milano. Bepi Romagnoni, giovane artista milanese morto tragicamente in giovane età, è stato un esponente del movimento pittorico del realismo esistenziale che si ispirava alla filosofia di Kierkegaard, di Camus, di Sartre: si ritrova tale ispirazione nei temi scelti a soggetto delle sue opere - vuoto, l'incomunicabilità fra i personaggi, la solitudine e le differenze fra ceti sociali-, sia in quelle pittoriche che nei successivi collages. Fu sempre aggiornato nei confronti dell'arte contemporanea internazionale (come il gruppo Cobra e l'informale europeo) e si interessò anche alla pittura muralista messicana di José Clemente Orozco, cominciando a risentire nella sua produzione di forti accenti espressionistici, e poi, dalla fine degli anni '50 e inizi '60, delle influenze surrealiste, popolando la sua pittura di segni grafici e creando talvolta immagini fitomorfe e zoomorfe. L'opera proposta appartiene a questo periodo. E' presentata in cornice.

Opera di Bepi Romagnoni 1960
ARARCO0202735

Opera di Bepi Romagnoni 1960

ARARCO0202735
Opera di Bepi Romagnoni 1960

Tecnica mista su carta. Firmato e datato giugno 1960 in basso a destra. Corredata da autentica su foto dello Studio Marconi di Milano. Bepi Romagnoni, giovane artista milanese morto tragicamente in giovane età, è stato un esponente del movimento pittorico del realismo esistenziale che si ispirava alla filosofia di Kierkegaard, di Camus, di Sartre: si ritrova tale ispirazione nei temi scelti a soggetto delle sue opere - vuoto, l'incomunicabilità fra i personaggi, la solitudine e le differenze fra ceti sociali-, sia in quelle pittoriche che nei successivi collages. Fu sempre aggiornato nei confronti dell'arte contemporanea internazionale (come il gruppo Cobra e l'informale europeo) e si interessò anche alla pittura muralista messicana di José Clemente Orozco, cominciando a risentire nella sua produzione di forti accenti espressionistici, e poi, dalla fine degli anni '50 e inizi '60, delle influenze surrealiste, popolando la sua pittura di segni grafici e creando talvolta immagini fitomorfe e zoomorfe. L'opera proposta appartiene a questo periodo. E' presentata in cornice.

Servizio da The in Porcellana
OGANCE0201340

Servizio da The in Porcellana

Europa Metà '800

OGANCE0201340
Servizio da The in Porcellana

Europa Metà '800

Servizio da the in porcellana composto da vassoio, teiera, zuccheriera, lattiera e coppia di tazze con piattini. Ricco decoro in oro e a motivi policromi raffiguranti foglie, fiori e frutti.

Piatto Manifattura Pasquale Rubati
OGANCE0201490

Piatto Manifattura Pasquale Rubati

Italia XVIII Secolo

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Piatto Manifattura Pasquale Rubati

Italia XVIII Secolo

Piatto in ceramica maiolicata con decoro policromo a tutto campo di gusto orientale. Il piatto presenta una tesa leggermente inclinata e un bordo liscio profilato marrone.

Oliera in Argento Regno Lombardo Veneto Venezia
OGANOG0196794

Oliera in Argento Regno Lombardo Veneto Venezia

Italia Prima Metà XIX Secolo

OGANOG0196794
Oliera in Argento Regno Lombardo Veneto Venezia

Italia Prima Metà XIX Secolo

Oliera in argento finemente inciso e traforato con decori a greche, torchon e mascheroni. L'oliera è retta da quattro piedini a foggia ferina e presenta una presa sommitale con cigni speculari. Marchi dell'argento incussi con sigla B.Z., probabilmente iniziali dell'argentiere. Grammi 675. Ampolle in vetro molato.

Opera di Aldo Spoldi
ARARCO0202388

Opera di Aldo Spoldi

Figura 1979

ARARCO0202388
Opera di Aldo Spoldi

Figura 1979

Matite su carta. Firmato e datato in basso a destra. Artista ironico, ludico, teatrale Aldo Spoldi è pittore, scultore, musicista, scrittore, docente all'Accademia di Brera e membro della Società di Patafisica, definita inizialmente come la scienza delle soluzioni immaginarie dal suo creatore, lo scrittore e drammaturgo francese Alfred Jarry, e spesso considerata come una logica dell'assurdo, uno schema metafisico eccentrico e una parodia della metafisica. La produzione di Spoldi, in tutte le sue forme, segue questa visione appunto patafisica della realtà. , maturandone le variazioni sulla scia dei cambiamenti del tempo. Questa figura di uomo in biciletta appare quasi visionaria, per la sua mancanza di parti, come se il personaggio si stesse dissolvendo. L'opera è presentata in cornice.

Tovaglia Fiandra con 12 Tovaglioli
ABBIPR0202140

Tovaglia Fiandra con 12 Tovaglioli

ABBIPR0202140
Tovaglia Fiandra con 12 Tovaglioli

Tovaglia in fiandra con 12 tovaglioli Elegante tovaglia in tessuto pregiato che presenta decorazioni lucido opache cifrata "F" con motivi geometrici Forma rettangolare Colore bianco Composizione fiandra di lino Dimensioni Tovaglia cm x 142 x cm 232 Tovaglioli cm 55 x cm 54

Basile Soprabito Vintage Nero
ABVI1P0202225

Basile Soprabito Vintage Nero

Taglia M

ABVI1P0202225
Basile Soprabito Vintage Nero

Taglia M

Soprabito in ottoman di cotone nero; ha maniche a tre quarti, collo alla coreana e due grandi tasche. Non ha bottoni né cerniera. Le condizioni sono molto buone, e può essere considerato una taglia unica (lunghezza cm 106, spalle cm 50, taglio svasato con girovita cm 130).

Cassettone Barocco
ANMOCA0200648

Cassettone Barocco

Italia XVIII secolo

ANMOCA0200648
Cassettone Barocco

Italia XVIII secolo

Cassettone barocco in noce con fronte a quattro cassetti impiallacciati in radica e maniglie decorate con mascherone centrale. Interni in pioppo e abete, due serrature mancanti e segni di usura sul piano. Italia XVIII secolo.

Louis Vuitton Beauty Case
ABVI1A0195127

Louis Vuitton Beauty Case

ABVI1A0195127
Louis Vuitton Beauty Case

Beauty Case da viaggio Louis Vuitton rivestito in tela Monogram. La ferramenta è in ottone, i chiodi sono marchiati. Interno dotato di astuccio con specchio, passanti in pelle per flaconi ed etichetta originale recante il numero univoco del prodotto (984075). Chiave presente. Piccoli segni e ferramenta leggermente ossidata. I prodotti Louis Vuitton, oggetti iconici di arredo e da collezione, sono resistenti e impermeabili.

Lampada L.M. Beltrami e G. Gencarelli per Ricerca New Design Anni 80
MOILIL0192282

Lampada L.M. Beltrami e G. Gencarelli per Ricerca New Design Anni 80

MOILIL0192282
Lampada L.M. Beltrami e G. Gencarelli per Ricerca New Design Anni 80

Lampada da terra con punti luce a regolazione di intensità con base in metallo smaltato e ottone.

Opera di Davide Benati
ARARCO0202393

Opera di Davide Benati

Senza Titolo 1992

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Opera di Davide Benati

Senza Titolo 1992

Tecnica mista su carta. Firmato e datato in basso a destra. Da sempre legato alla raffinata e complessa tecnica dell'acquerello, Davide Benati dà vita a un universo di forme fluttuanti, transitorie e fugaci, espresse attraverso una pittura colta, fatta di suggestioni e di memorie letterarie e personali; le sue figure attingono al mondo della natura, ma “i fiori e le foglie diventano un puro organismo pittorico, un microcosmo abitato da delicati e meravigliosi giochi cromatici, da ampie stesure tonali, da spazialità appena adombrate, in cui lo sguardo dello spettatore viene invitato ad entrare per smarrirsi nell'incanto impalpabile della superficie”(F. Poli). L'opera proviene da un'importante collezione privata storica milanese. E' presentata in cornice

Lampada Raul Barbieri E Giorgio Marianelli per Tronconi Anni 80
MOILIL0199179

Lampada Raul Barbieri E Giorgio Marianelli per Tronconi Anni 80

MOILIL0199179
Lampada Raul Barbieri E Giorgio Marianelli per Tronconi Anni 80

Lampada da tavolo con diffusore orientabile in metallo e alluminio smaltati.

Opera di Davide Benati
ARARCO0202392

Opera di Davide Benati

Suoni Silenzio 1992

ARARCO0202392
Opera di Davide Benati

Suoni Silenzio 1992

Grafite su carta. Firmato e datato in basso a destra.. Corredato di foto con i dati dell'opera (titolo, data ,dimensioni, tecnica) e il numero d'archivio della collezione. Utilizzando soprattutto l'acquarello e la grafite, Davide Benati dà vita a un universo di forme fluttuanti, transitorie e fugaci, espresse attraverso una pittura colta, fatta di suggestioni e di memorie letterarie e personali; le sue figure attingono al mondo della natura, dove fiori e foglie diventano un puro organismo pittorico, ove prevalgono le spazialità . L'opera proviene da un'importante collezione privata storica milanese. E' presentata in cornice.

Alzatina in Argento
OGANOG0199172

Alzatina in Argento

Italia Primi '900

OGANOG0199172
Alzatina in Argento

Italia Primi '900

Alzatina in argento cesellato e inciso a tutto campo con decori a volute fogliacee e motivi vegetali retto da tre piedini. Marchio dell'argento incusso sotto il bordo. Grammi 448.

Vassoio Piero Fornasetti
OGMOOG0200718

Vassoio Piero Fornasetti

Italia Anni 50-60

OGMOOG0200718
Vassoio Piero Fornasetti

Italia Anni 50-60

Vassoio in metallo laccato e decorato a decalcomania policroma raffigurante frutti.

Opera di Davide Benati
ARARCO0202394

Opera di Davide Benati

Senza Titolo 1990

ARARCO0202394
Opera di Davide Benati

Senza Titolo 1990

Tecnica mista su carta. Firmato e datato in basso al centro. Corredato di foto con la data e il numero d'archivio della collezione. Da sempre legato alla raffinata e complessa tecnica dell'acquerello, Davide Benati dà vita a un universo di forme fluttuanti, transitorie e fugaci, espresse attraverso una pittura colta, fatta di suggestioni e di memorie letterarie e personali; le sue figure attingono al mondo della natura, ma “i fiori e le foglie diventano un puro organismo pittorico, un microcosmo abitato da delicati e meravigliosi giochi cromatici, da ampie stesure tonali, da spazialità appena adombrate, in cui lo sguardo dello spettatore viene invitato ad entrare per smarrirsi nell'incanto impalpabile della superficie”(F. Poli). L'opera proviene da un'importante collezione privata storica milanese. E' presentata in cornice

Opera di Davide Benati
ARARCO0202389

Opera di Davide Benati

Fragrante 1992

ARARCO0202389
Opera di Davide Benati

Fragrante 1992

Grafite e acquarello su carta. Firmato e datato in basso al centro. Corredato di foto con i dati dell'opera (titolo, data ,dimensioni, tecnica) e il numero d'archivio della collezione. Da sempre legato alla raffinata e complessa tecnica dell'acquerello, Davide Benati dà vita a un universo di forme fluttuanti, transitorie e fugaci, espresse attraverso una pittura colta, fatta di suggestioni e di memorie letterarie e personali; le sue figure attingono al mondo della natura, ma “i fiori e le foglie diventano un puro organismo pittorico, un microcosmo abitato da delicati e meravigliosi giochi cromatici, da ampie stesure tonali, da spazialità appena adombrate, in cui lo sguardo dello spettatore viene invitato ad entrare per smarrirsi nell'incanto impalpabile della superficie”. (F. Poli) L'opera proviene da un'importante collezione privata storica milanese. E' presentata in cornice.